COLLA NEOPRENICA
Collante neoprenico a contatto, spalmabile con facilità. Idoneo per l’incollaggio di laminato plastico, gomma con truciolare, legno, materiali legnosi, sottofondi assorbenti, etc. La tecnica dell’incollaggio tipica degli adesivi a contatto prevede la spalmatura della colla sui due materiali da incollare, l’evaporazione del solvente ed il successivo pressaggio degli aderendi.
CARATTERISTICHE
Viscosità a 20°C (UNI EN 12092) 8.000 ± 500 mPas
Base Resine policloropreniche in soluzione di solventi
Colore Giallo
Tempo aperto a 20° C e 55 % umidità aria 20 minuti circa
Peso specifico a 20°C 0.9 ± 0.1 g/cm3
Temperatura di lavorazione Suggerita ≥ 20°C, minima 5° C, massima +40°C
Quantità necessaria da 100 a 200 gr/m2
Pulizia degli apparecchi con PULITORI della serie AZ
Magazzinaggio conservare in luogo asciutto ed imballo originale
Scadenza del prodotto 9 mesi dalla data di produzione, a 20°C
MODO D’USO
Pulire e sgrassare la parti da incollare. Nel caso di incollaggio su metallo la superficie deve essere sgrassata; asportare l’eventuale ossido superficiale mediante molatura.
Mescolare accuratamente l’adesivo prima dell’impiego, applicare con racla a denti bassi su entrambi i supporti uno strato sottile ed uniforme di adesivo. Lasciare passivare per circa 5 minuti, sino a quando non si abbia più il senso di appiccicaticcio alle dita, ed unire i materiali. Pressare o rullare con forza per 3 minuti.
La massima resistenza termica con questo adesivo si ottiene trascorsi i 15 giorni dall’avvenuta applicazione.
Si consiglia di evitare incollaggi in ambienti freddi e particolarmente umidi o comunque quando l’umidità relativa ambientale è superiore all’80%
Contiene solvente facilmente infiammabile i cui vapori possono esplodere se in alta concentrazione. Si consiglia di aerare bene l’ambiente di lavoro, di evitare fuochi aperti, non fumare, evitare formazioni di scintille.
Classificazione e indicazioni di pericolo:
Liquido infiammabile, categoria 2 H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.
Tossicità per la riproduzione, categoria 2 H361d Sospettato di nuocere al feto.
Tossicità specifica per organi bersaglio -H373
Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.
Irritazione oculare, categoria 2 H319 Provoca grave irritazione oculare.
Irritazione cutanea, categoria 2 H315 Provoca irritazione cutanea.
Tossicità specifica per organi bersaglio – esposizione singola, categoria 3 H336 Può provocare sonnolenza o vertigini.
Pericoloso per l’ambiente acquatico, tossicità acuta, categoria 1
H400 Molto tossico per gli organismi acquatici.
Pericoloso per l’ambiente acquatico, tossicità cronica, categoria 1 H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.