Dimetilformammide
Cosa è? A cosa serve e come si usa Dimetilformammide
Solvente polare altobollente, ottenuto per reazione tra dimetilammina e formiato di metile, è usato come solvente e catalizzatore. La Dimetilformammide è un prodotto chimico che fa parte dei solventi il cui uso è ampiamente avvallato dalla tradizione nel restauro.
Proprietà Chimiche
La dimetilformammide è un liquido inodore se pura ma assume un odore di pesce a causa di impurezze di dimetilammina.
È miscibile con l’acqua e con molti solventi organici come etanolo, etere etilico, acetone e benzene.
È un solvente polare aprotico, igroscopico che a temperature maggiori di 350 °C tende a decomporsi. Presente generalmente stabilità all’aria ma, a contatto con ossidanti, alogeni, alogenuri alchilici e alluminio alchilico può dare reazioni esplosive.
Il Prodotto è utilizzata come solvente a causa della sua solubilità in acqua, della sua natura organica e della sua elevata costante dielettrica
Principali Utilizzi
La dimetilformammide viene utilizzata come solvente per la preparazione di colloidi, sintesi di copolimeri a blocchi, reazioni organiche come decarbossilazione e polimerizzazione.
È usata nella produzione di pesticidi e nella produzione di adesivi, pelli sintetiche, fibre, pellicole, rivestimenti superficiali, nella produzione di coloranti.
È utilizzata quale catalizzatore nella sintesi di alogenuri acilici e nella sintesi del cloruro acilico da acidi carbossilici.
Sicurezza
Il DMF è un prodotto chimico che, durante l’utilizzo, può essere inalato o assorbito dalla pelle e per tanto è considerato dannoso. In caso di contatto prolungato o esposizioni ripetute, il DMF può creare effetti negativi. I limiti di esposizione sul lavoro sono stati definiti in numerose nazioni, tali limiti indicano la concentrazione massima nell’aria e i guanti in poliuretano rispettano i limiti.
Consultare scheda di sicurezza prima dell’utilizzo.